Riferimenti

Nassirija

19 Carabinieri e Soldati, 19 eroi, 19 Caduti, 19 uomini come noi: Nassirija (Iraq), non dimentichiamola.
Abbiamo lasciato un commosso ricordo, abbiamo detto una preghiera, abbiamo espresso la nostra dura condanna, sdegno, disprezzo, volontà di combattere contro ogni terrorismo materiale e verbale ma soprattutto abbiamo scolpito i loro nomi nei nostri cuori: non li dimenticheremo.
e con loro tutti coloro che sono Caduti per la Patria in guerra e in pace, durante missioni militari all’estero e nel combattere terrorismo e criminalità in Patria

E’ IL SOLDATO E NON IL POETA, A DARCI LA LIBERTA’ DI PAROLA

E’ IL SOLDATO E NON IL GIORNALISTA A DARCI LA LIBERTA’ DI STAMPA

E’ IL SOLDATO E NON L’AGITATORE A DARCI LA LIBERTA’ DI PROTESTA

E’ IL SOLDATO E NON IL PROFESSORE A INSEGNARCI L’ONORE E LA DISCIPLINA

E’ IL SOLDATO CHE SALUTA LA BANDIERA

CHE COMBATTE PER LA BANDIERA

E LA CUI BARA VIENE AVVOLTA CON LA BANDIERA (cit.)

Capitano Massimiliano FICUCIELLO

Sottotenente Enzo FREGOSI 
Sottotenente Giovanni CAVALLARO 
Sottotenente Alfonso TRINCONE 
Sottotenente Filippo MERLINO 
Maresciallo Aiutante s. UPS Alfio RAGAZZI 
Maresciallo Aiutante s. UPS Massimiliano BRUNO 
Maresciallo Capo Daniele GHIONE 
Maresciallo Capo Silvio OLLA 
Brigadiere Giuseppe COLETTA 
Brigadiere Ivan GHITTI 
Vice Brigadiere Domenico INTRAVAIA 
Appuntato Horatio MAIORANA 
Appuntato Andrea FILIPPA 
Caporal Maggiore capo scelto Emanuele FERRARO

1° Caporale Maggiore Alessandro CARRISI

Caporale Maggiore Pietro PETRUCCI 
Dottor Stefano ROLLA 
Signor Marco BECI

Silenzio
calma, severa, tacita, compatta,
ferma in arcione, gravemente incede
la prima squadra, e dietro al Re s’accampa
in chiuse file. Pendono alle selle,
lungo le staffe nitide, le canne
delle temute carabine. Al lume
delle stesse lampeggian le sguainate
sciabole. Brillan di sanguigne tinte
i purpurei pennacchi, erti ed immoti
come bosco di pioppo irrigidito.
Del Re custodi e della legge, schiavi
sol del dover, usi obbedir tacendo
e tacendo morir, terror de’ rei,
modesti ignoti eroi, vittime oscure
e grandi, anime salde in salde membra,
mostran nei volti austeri, nei securi
occhi, nei larghi lacerati petti,
fiera, indomata virtù latina.
Risonate, tamburi; salutate,
aste e vessilli. 

Onore, onore ai prodi
Carabinieri!

Costantino Nigra